Gastrite cosa mangiare

Lug 2, 2015 | Alimentazione Equilibrata, Dietoterapia

JESSICA-BENACCHIO-DIETISTA

Dott.ssa Jessica Benacchio

Dietista e LifeStyle Coach

Gastrite cosa mangiare

Ti capita di avvertire spesso bruciore, crampi, gonfiore o dolore allo stomaco, nausea o vomito, cattiva digestione, perdita di appetito? Potresti soffrire di gastrite.

Il termine gastrite indica una condizione di infiammazione della mucosa dello stomaco, con comparsa di dolore o disagio nella parte superiore dell’addome.
La gastrite è un’infiammazione della mucosa dello stomaco che può causare sintomi fastidiosi come bruciore, dolore addominale e nausea.
Seguire una corretta alimentazione può aiutare a ridurre i disturbi e favorire la guarigione. In questo articolo vedremo cosa mangiare con la gastrite, quali alimenti evitare e come strutturare la propria dieta quotidiana.

Spesso la forma acuta è causata da cattive abitudini alimentari quali l’abuso di bevande alcoliche, spezie o alcuni condimenti e cibi irritanti per la mucosa gastrica. Tra i fattori più comuni scatenanti ci sono le sostanze che vanno a danneggiare la barriera protettiva della mucosa gastrica come aspirina, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e alcol. La forma cronica, invece, è prevalentemente causata da un’infezione che parte dal noto Helicobacter Pylori.

Per la cura nella maggior parte dei casi è necessario un trattamento farmacologico, ciò non toglie che un adeguato stile di vita e un’alimentazione corretta possano contribuire al miglioramento dei sintomi e alla guarigione.

Comportamenti che aiutano a combattere la gastrite

L’abitudine che aiuta maggiormente a ridurre i sintomi della gastrite è quella di fare pasti frequenti e poco abbondanti, ossia mangiare ad orari regolari senza saltare i pasti, facendo uno spuntino a metà mattina e a metà pomeriggio. Anche la masticazione è molto importante: masticando a lungo si riduce la permanenza di cibo nello stomaco e di conseguenza la sensazione di bruciore e gonfiore.

Dopo il pasto può essere utile fare una passeggiata (e in ogni non coricarsi), per favorire la digestione.

Si eviti, invece, di masticare chewing gum a lungo, di bere frequentemente alcool e di fumare.

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Gastrite cosa mangiare e cosa non mangiare.

Gastrite cosa mangiare

Tenendo presente che è importante considerare la tollerabilità individuale, esistono alimenti consigliati e meno consigliati.

Via libera a:

  • alimenti leggeri e a basso contenuto lipidico (carni bianche, pesce magro);
  • piatti semplici e non elaborati, conditi con olio extravergine di oliva a crudo;
  • alimenti ricchi di fibre, di flavonoidi e antiossidanti, quali cereali integrali, frutta e verdura non acida: sono consigliabili, ad esempio tutte le verdure fibrose (fagiolini, carciofi, sedano, lattuga, cavolo, ortiche ecc.), che possono inibire la crescita dell’Helicobacter pylori;
  • acqua: bere molta acqua durante tutta la giornata favorisce la digestione, protegge la mucosa esofagea e gastrica e in caso di diarrea è necessaria per il reintegro dei liquidi persi;

Gastrite cosa non mangiare: alimenti da eliminare

Altri alimenti devono essere evitati, tra cui:

  • bevande che possono irritare la mucosa dello stomaco o che possono aumentare la produzione di acido gastrico, quali tè, caffè (anche decaffeinato), bibite gassate, alcolici e superalcolici;
  • cibi grassi e ricchi di zuccheri semplici in quanto anch’essi aumentano la secrezione di acido cloridrico: carni, pesci e formaggi particolarmente grassi, cibi conservati in salamoia e sottolio, cibi affumicati, cibi fritti;
  • alimenti troppo caldi o troppo freddi perché danneggiano la mucosa dello stomaco;
  • alimenti salati poiché il sodio ha effetto disidratante sulla mucosa rendendola facilmente aggredibile;
  • alimenti acidi quali alcuni tipi di frutti (arance, kiwi, clementine,ecc) e di verdure (esempio il pomodoro)
  • l’assunzione ricorrente di latte è sconsigliata, al contrario di quanto si consigliava in passato, in quanto il contenuto proteico, lipidico e di calcio di questo alimento stimola la secrezione gastrica nelle 2-3 ore successive al pasto.

Riassumendo no a bevande irritanti, cibi piccanti e speziati, fritture e cibi ricchi di grassi saturi, dolci industriali e zuccheri raffinati, alimenti acidi.
Eliminare questi alimenti sono facili da digerire e contribuiscono a ridurre l’irritazione della mucosa gastrica.

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Gastrite cosa mangiare per star bene.

Gastrite: cosa mangiare a colazione

La colazione è un pasto fondamentale per chi soffre di gastrite, ma deve essere bilanciata e delicata per non irritare lo stomaco. Ecco alcune opzioni salutari:

  • Pane tostato con marmellata senza zuccheri aggiunti
  • Yogurt magro con fiocchi d’avena o muesli senza zuccheri
  • Porridge di avena con latte scremato e banana
  • Frullato di mela e pera senza zuccheri aggiunti
  • Fette biscottate integrali con miele

Evitare il caffè e preferire tisane calmanti, come quella alla camomilla o al finocchio.

Consigli pratici per un’alimentazione corretta con la gastrite

Oltre a scegliere i cibi giusti, è importante adottare alcune buone abitudini alimentari:

  • Mangiare poco e spesso: preferire 5-6 pasti leggeri al giorno per evitare un’eccessiva produzione di succhi gastrici.
  • Masticare lentamente: aiuta a facilitare la digestione e ridurre lo stress sullo stomaco.
  • Evitare pasti abbondanti prima di dormire: cenare almeno 2-3 ore prima di coricarsi.
  • Bere acqua a temperatura ambiente: evitare bevande troppo calde o fredde che possono irritare la mucosa gastrica.
  • Scegliere metodi di cottura leggeri: preferire la cottura al vapore, bollitura, griglia o forno evitando fritture.

Stress e gastrite

Poiché la componente emotiva aiuta a peggiorare la sintomatologia, è molto importante anche cercare di mettere in pratica alcune tecniche che aiutino a gestire, controllare l’ansia e lo stress.
Fare lunghe passeggiate all’aria aperta o svolgere un’attività fisica, forniscono senz’altro un’ottima distrazione.
Anche praticare tecniche di rilassamento adeguate quali yoga, massaggi, aromaterapia, può essere d’aiuto nel ridurre lo stato di agitazione.

Conclusioni

Seguire una dieta bilanciata e adatta alla gastrite è essenziale per ridurre i sintomi e migliorare la salute dello stomaco. Concentrarsi su alimenti facilmente digeribili, evitare cibi irritanti e adottare sane abitudini alimentari aiuterà a tenere sotto controllo questa condizione.

Ora che sai cosa mangiare con la gastrite, prova a integrare questi consigli nella tua alimentazione quotidiana per migliorare il tuo benessere!

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