Molte persone cercano di mantenere uno stile di vita sano, facendo attenzione a cosa mettono nel loro piatto. Tuttavia, c’è una linea sottile tra il seguire una dieta in modo efficace e salutare, e fare scelte alimentari consapevoli, e lo sviluppare un’ossessione per il cibo sano.
Questo fenomeno è chiamato “ortoressia,” e in questo articolo, esploreremo il suo significato e gli aspetti legati all’ortoressia nervosa.
Ecco, a proposito, alcune domande riguardanti questo tipo di comportamento:
Chi soffre di ortoressia?
Come togliersi la fissazione per il cibo?
Perchè sono ossessionata/o dal cibo?
Nel testo che segue rispondo a queste e ad altre domande sull’argomento.
Cos’è l’Ortoressia?
L’ortoressia è un termine che deriva dalle parole greche “orthos,” che significa corretto, e “orexis,” che significa appetito.
In poche parole, l’ortoressia si riferisce a un’ossessione eccessiva per il cibo sano.
Mentre mangiare cibi nutrienti è un comportamento positivo, l’ortoressia si manifesta quando la ricerca della perfezione nella dieta diventa una priorità eccessiva, interferendo con la vita quotidiana.
E’ un problema anche sociale, in quanto impedisce al soggetto di avere rapporti equilibrati con l’esterno, perchè crea un meccanismo circolare di insoddisfazione che alimenta il problema stesso.
L’ortoressia non è ufficialmente riconosciuta come un disturbo alimentare, ma è importante capire che può avere impatti significativi sulla salute mentale e fisica di un individuo.
La differenza con i DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) è che, mentre in questi tutte le attenzioni sono poste sulla quantità di cibo, nell’ortoressia tutte le preoccupazioni riguardano la qualità del cibo, la minaccia che sia sporco e non sano, non puro, e si può trasformare in una vera e propria mania di persecuzione.
Chi soffre di ortoressia può iniziare a evitare interi gruppi di alimenti, diventando ansioso o colpevole quando si allontana dalla dieta pianificata. Questa rigidità può portare a una riduzione dell’apporto calorico e dei nutrienti essenziali.
Se desideri una prima Telefonata Conoscitiva Gratuita, che ti aiuti a capire il miglior approccio, clicca il pulsante qui sotto
Ortoressia Nervosa:
L’ortoressia nervosa è una forma più estrema di questo comportamento, coinvolgendo un’ossessione così intensa per il mangiare sano da compromettere la salute complessiva.
Chi ne è affetto può evitare socializzazioni che coinvolgono cibo, dedicare eccessivo tempo alla preparazione dei pasti e sperimentare ansia estrema intorno al concetto di cibo “non salutare.”
Come Riconoscere l’Ortoressia:
- Preoccupazione Eccessiva per la Dieta:
La preoccupazione eccessiva per la dieta si manifesta quando una persona investe un tempo e sforzo sproporzionati nella selezione e preparazione del cibo.
Questa attenzione ossessiva può riflettersi nella continua ricerca di informazioni nutrizionali dettagliate, nell’esclusione di interi gruppi di alimenti senza una reale necessità, e in una costante ansia legata alla conformità rigida a regimi alimentari specifici.
Tale comportamento può portare a una perdita di flessibilità nella scelta alimentare, compromettendo la qualità della vita e influenzando negativamente le relazioni sociali.
La preoccupazione eccessiva per la dieta, se non gestita, può evolvere in ortoressia, con conseguenze per la salute mentale e fisica.
Se noti che qualcuno dedica troppo tempo e attenzione alla scelta e preparazione del cibo, potrebbe essere un segnale di ortoressia. - Evitare Socializzazioni con Cibo:
L’evitare socializzazioni con cibo diventa evidente quando chi soffre di ortoressia evita attivamente eventi sociali o ristoranti, preferendo situazioni in cui ha il controllo completo sulla composizione dei piatti. Questa tendenza può isolare la persona, impedendole di partecipare a occasioni conviviali che coinvolgono il cibo.
La paura di deviare dalla dieta pianificata può trasformarsi in un’ansia sociale, influenzando le relazioni personali e creando un senso di separazione.
Questo comportamento può limitare l’esperienza sociale e accentuare ulteriormente l’ossessione per il cibo sano, creando un circolo vizioso che può compromettere la qualità della vita complessiva.
Affrontare questa sfida richiede una consapevolezza dell’equilibrio tra la salute e il benessere sociale, promuovendo una relazione più equilibrata con il cibo. - Segni Fisici:
I segni fisici associati all’ortoressia comprendono una serie di manifestazioni evidenti sulla salute.
La perdita di peso improvvisa, spesso risultato di una restrizione calorica eccessiva, può rappresentare uno degli indicatori principali.
Questo calo di peso non è riconducibile a uno stile di vita sano, ma piuttosto a una carenza di apporto calorico dovuta alla limitazione severa dei cibi.
La mancanza di energia è un altro segno fisico comune.
La restrizione eccessiva può privare il corpo dell’energia necessaria per svolgere le attività quotidiane, causando affaticamento e indebolimento generale.
La carenza di nutrienti è un problema grave associato all’ortoressia.
La scelta di escludere interi gruppi alimentari o il consumo limitato di varietà di cibi può portare a carenze nutrizionali, influenzando negativamente la salute.
Questo può manifestarsi attraverso sintomi come capelli fragili, unghie deboli, pelle secca e altri segni evidenti di carenza di nutrienti essenziali.
Riconoscere questi segni fisici è cruciale per intervenire tempestivamente e prevenire ulteriori complicazioni.
L’approccio alla salute dovrebbe essere equilibrato e sostenibile per garantire il benessere a lungo termine del corpo e della mente.
La perdita di peso improvvisa, la mancanza di energia e la carenza di nutrienti possono essere segni fisici di ortoressia.
Come prevenire e combattere questo disturbo dell’alimentazione:
Il numero di persone che presentano un comportamento ortoressico è in costante aumento, ed è rappresentato in prevalenza da uomini.
La prevenzione e il superamento dell’ortoressia richiedono un approccio olistico che promuova un rapporto sano con il cibo e una mentalità equilibrata verso la nutrizione.
Il rimedio per l’ortoressia può essere messo in pratica con l’ammettere di avere un disturbo, come per ogni dipendenza.
In primo luogo, è essenziale favorire la consapevolezza e l’educazione alimentare, incoraggiando la comprensione della varietà e dell’equilibrio nelle scelte alimentari.
La flessibilità nella dieta è fondamentale; evitare l’assolutismo alimentare e permettersi piaceri occasionali contribuisce a ridurre l’ansia legata al cibo.
La consulenza da parte di professionisti della salute mentale può essere preziosa per affrontare l’aspetto psicologico della malattia, aiutando a identificare e gestire gli schemi di pensiero disfunzionali.
Inoltre, la partecipazione a gruppi di sostegno può offrire un ambiente di comprensione e condivisione delle esperienze.
Coltivare un approccio bilanciato alla salute, che abbracci sia il benessere fisico che quello mentale, è fondamentale per prevenire e affrontare l’ortoressia in modo efficace.
Conclusioni: Mangiare sano è una scelta positiva, ma è importante mantenere un equilibrio.
L’ortoressia può influire negativamente sulla salute mentale e fisica, quindi è cruciale essere consapevoli di questi comportamenti.
Se tu o qualcuno che conosci sta lottando contro questo disturbo devi cercare il supporto di un professionista della salute mentale, e questo può essere il primo passo verso il recupero.
Ricorda, la chiave è trovare un equilibrio sano e sostenibile nella tua alimentazione e nel tuo stile di vita.
Se desideri una prima Telefonata Conoscitiva Gratuita, che ti aiuti a capire il miglior approccio, clicca il pulsante qui sotto